PRETI INTRAPRENDENTI - Oltre alle mansioni di tipo religioso, alcuni parroci locali s’impegnarono particolarmente in attività civili. Nell’Ottocento, ad esempio, svolsero attività d’insegnamento nelle scuole pubbliche o gestirono una scuola privata.
DON FAVA, A BASILICANOVA Nato a Fontevivo nel 1915, fu parroco di Basilicanova dal 1942 fino al 20..., ma per alcuni anni fu affiancato da don Enzo Zardi, che divenne poi titolare della parrocchia.
Da Casa del Fascio ad asilo per l’infanzia - Un' ospite della Casa di Riposo “Villa Serena” di Basilicanova, ricorda che il giorno dell’inaugurazione della Casa del Fascio, i genitori la vestirono con la divisa di giovane italiana, perché all’inaugurazione sarebbe stato presente il Duce ( in realtà il Duce non venne mai a Basilicanova). Finita la guerra, nel 1948, l’edificio divenne oggetto del contendere tra la locale sezione del PCI, che intendeva trasformarla in Casa del Popolo, affermando che era stata costruita con i soldi dei cittadini ai quali doveva tornare e tra il parroco Don Fava, che si proponeva di trasformarla in asilo per l’infanzia. Con l’appoggio del senatore Micheli, il governo democristiano non ebbe dubbi e la proprietà passò alla parrocchia, con una somma in denaro per la ristrutturazione. Il parroco, molto intraprendente, ottenne poi una consistente elargizione dal Vaticano che, insieme alle offerte dei fedeli, fece sì che il progetto diventasse realtà. Costruì inoltre il centro giovanile Don Bosco, la Casa di Riposo “Villa Serena” e il Cinema-Teatro Nuovo … Si diceva che operasse come il fisco: infatti ripeteva, e qualcuno dice “pretendeva”, che chi più possedeva, più doveva offrire per la realizzazione di opere socialmente utili.