GASDOTTI E OLEODOTTI - Negli anni '90 il territorio comunale è stato interessato dall’attraversamento di un grosso gasdotto. Le opere, interamente interrate a notevole profondità, anche nei letti dei due fiumi, attraversano il territorio da est ad ovest, passando a nord dell’abitato di Tortiano.
Pozzi di petrolio – Nei primi anni Ottanta in via Resga è stata installata una trivella per ricerche petrolifere. La torre di perforazione, alta una trentina di metri, emergeva nel buio della notte con tutte le sue luci. La ricerca, condotta sino alla profondità di circa 1.000 metri, ebbe esito negativo. Un giorno, durante l’aratura di un prato, il sig. Pratissoli Luigi vide che dal terreno iniziava a zampillare quello che gli parve petrolio. Ovviamente non si trattava di un giacimento petrolifero, ma dell’oleodotto militare che passa in prossimità della chiesa di Monticelli.
Il gas metano– Nel 1924 il pozzo che ha dato origine alle Terme di Monticelli, ha avuto un’emissione di gas metano, la cui esplosione ha causato la morte di otto persone. Da tale pozzo però negli anni seguenti si è estratto gas metano, utilizzato principalmente per l’alimentazione di auto e autocarri. Qualche anno dopo l’Agip realizzò un pozzo di metano nell’area dell’attuale distributore del gas tra Monticelli e Pilastrello, ma la produzione fu marginale e rapidamente abbandonata.