La guerra non mieteva solo vittime, militari e civili, ma esigeva forti investimenti per mantenere le truppe e pagare le industrie belliche. Per questo i vari stati si finanziavano con l’emissione di prestiti, pubblicizzati con manifesti come quello riportato, realizzato per il quinto prestito del 1917.
Un opuscolo emesso nel ‘17 dalla Banca d’Italia, oltre ad illustrare le caratteristiche della quinta emissione di prestiti, ci fornisce il seguente dettaglio:
Prestiti emessi da Italia ed alleati sino al 1917
- Francia 36.419 milioni di franchi
- Russia 9.776 milioni di rubli
- Inghilterra 2.625 milioni di sterline
- Italia 4.487 milioni di lire
Prestiti emessi dai nemici sino al 1917
- Austria 18.007 milioni di corone
- Ungheria 25.544 milioni di corone
- Germania 47.116 milioni di marchi