L’AREA DI RIEQUILIBRIO ECOLOGICO - L’area fluviale sottostante al castello di Montechiarugolo, dopo la seconda guerra mondiale fino agli anni Sessanta, era una discarica per i rifiuti solidi urbani. Successivamente diventò una discarica abusiva di materiali cementizi derivanti da ristrutturazioni edilizie. Venne ripulita dall’Amministrazione comunale e il 24 maggio 2003 consegnata alla popolazione come parco fluviale. Si tratta di un’area di circa 51 ettari, di proprietà della famiglia Marchi, ceduta al Comune in comodato d’uso per trent’anni. Su tale area vige l’interdizione alla caccia, si eliminano le essenze ammalate e quelle non autoctone e si è realizzato un sentiero che dalla base sotto al castello conduce all’area di Tortiano. Servirebbe un rilancio, come un'area attrezzata per pic-nic, un programma di visite guidate che possano includere anche le casse d’espansione.