LA MOTORIZZAZIONE - Non sono stati rilevati dati relativi a motociclette e ciclomotori, certamente esistenti sul territorio negli anni Quaranta e Cinquanta. Sembra che non fossero gravati da imposta di bollo e quindi non censiti dall’amministrazione .
Dai registri relativi alla tassazione degli animali e mezzi di trasporto rileviamo le seguenti consistenze:
Tipologia del mezzo
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Cilindrata / portata/ altro
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Anno 1943 Numero
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Anno 1951
Numero
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Anno 1959
Numero
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Motocarri a tre ruote
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450-500 CC
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5
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2
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Autovetture
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500 cc
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20
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103
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750 cc
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2
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12
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1000-1750 cc
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9
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52
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2.000 – 4000 cc
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1
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2
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Totale
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33
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169
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Autocarri
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portata in quintali 10
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42
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75
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portata in quintali 20
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6
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9
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portata in quintali 30
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8
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14
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portata in quintali 50
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9
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15
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Totale
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65
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113
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Trattori
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Normali
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48
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187
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Cingolati
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7
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13
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Totale
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55
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200
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TOTALE GENERALE
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30
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157
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475
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Questa foto del 1947 mostra il merciaio Darni con un motofurgone Benelli
Tre ragazzi di Monticelli sulle loro "Vespe" verso fine anni ‘50
È interessante notare come i mezzi sono triplicati tra il 1943 e il 1951 e poi analogamente tra il ‘51 e il ‘59. Altro elemento significativo è che il numero dei mezzi da lavoro, anche nel ’59, è superiore a quello delle autovetture; anche se la dinamica di crescita di queste ultime è decisamente più intensa, le auto aumentano di cinque volte, mentre i mezzi da lavoro di tre volte. Nell’archivio non sono disponibili i dati sulle motociclette.