LA TASSAZIONE INDIRETTA SUI CIBI - Gestire un sistema di tassazione dei salari sarebbe stato certamente difficile a quei tempi, ma poco dopo la restaurazione del Ducato e poi col Regno d’Italia, i nobili e i ricchi ripresero le leve del potere e inevitabilmente scelsero di scaricare sulle classi più povere l’aumento fiscale. Venne adottata la tassazione indiretta, cioè applicata all’acquisto delle merci, in particolare del cibo. La tabella seguente mostra l’evoluzione esponenziale di tali tasse, espresse in centesimi per chilogrammo.
Anno
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1859
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1865
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1872
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Pane bianco
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0,10
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0,24
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0,47
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Pane bruno
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0,08
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0,15
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0,38
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Carne di manzo
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1,08
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1,26
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Carne di Vacca
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0,66
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0,96
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Come riportato nel capitolo “Storia”, nel 1868 l’aumento delle tasse sul macinato portarono a sommosse in tutta Italia, con 14 arresti a Montechiarugolo e 257 morti nella nazione.