LA VISIONE SOCIALE

L’ASPETTO SOCIALE - L’impegno sociale delle amministrazioni che si sono succedute in questi ultimi anni si è concretizzata nelle seguenti attività :

1. a)L’Unione Pedemontana – Nel 2003 si posero le basi per la realizzazione di un'unione sovracomunale che potesse razionalizzare e sviluppare servizi che i singoli comuni non potevano ottimizzare per la limitata dimensione strutturale e la cronica ristrettezza economica.

 Le dimensioni strutturali dell’Unione ( i dati relativi alla popolazione sono del 2007)

I comuni che aderirono a questo progetto avevano una profonda omogeneità geografica, ma anche economico- sociale. Il progetto di strutture sovracomunali  presenta sempre il rischio di riduzione della democraticità. Per questo la gestione prevede :

 Un consiglio dell’Unione - Composto dai consiglieri di maggioranza e minoranza dei singoli comuni. I consiglieri hanno diritto solo ad un gettone di presenza e non rappresentano quindi un aggravio di costi.

 Una giunta- Composta dai 5 sindaci

Il presidente – A turno uno dei 5 sindaci esercita il ruolo di presidente per un anno.

Attualmente sono attivate le seguenti funzioni:

-          Centralizzazione della polizia municipale, con funzioni di sicurezza urbana, polizia stradale, controlli edilizi, ecc.

-          Gestione dei servizi sociali

-          Protezione civile

-          Sportello unico per le attività produttive

-          Gestione comune dei servizi informatici

-          Gestione amministrativa del personale

Con l’abolizione delle provincie, oltre alla costante necessità di migliorare i servizi comprimendo i costi, si affianca l’esigenza di acquisire una dimensione critica che consenta visibilità e presenza nei confronti della regione o di altre realtà (le aree vaste). Non ultima, la possibilità o esigenza di fusione tra comuni porterà inevitabilmente a trasformare le attuali realtà comunali. In tutti i casi il percorso realizzato dall’Unione Pedemontana rappresenta un importante tassello per facilitare e gestire gli inevitabili mutamenti.

1. b)Biblioteca - ludoteca – Nel 1994 viene inaugurata all’interno del centro polivalente di Monticelli Terme.  I termini “biblioteca, ludoteca” possono evocare un luogo di semplice fruizione di servizi. In realtà, oltre che un centro di servizi, è anche un punto di incontro, integrazione e formazione. Nelle sedi di Monticelli e di Basilicanova si è cercato di istituire corsi di lingua italiana rivolti a stranieri e di organizzare  scambi di oggetti e presentazione di libri.     
2. c)La salute oggi – Nel nostro territorio non esiste un ospedale: la clinica privata Maria Luigia si occupa praticamente solo delle malattie mentali ; per l’ospedale e il pronto soccorso ci si divide tra Montecchio e Parma; per la guardia medica si ricorre a Traversetolo o a Montecchio. Il numero della popolazione è comunque ridotto, per cui non è possibile pensare a soluzioni locali. A Monticelli Terme è  presente un' autoambulanza della Croce Azzurra.

I centri medici ( poliambulatori )

-           A Monticelli T. Dal 2011 è funzionante una “ Casa della salute”, che accorpa gli ambulatori dei medici di gruppo (medici condotti ) con personale che gestisce le prenotazioni delle visite ( tel. 0521658438) e il ritiro di referti o ricette.  Un secondo reparto gestito dall’associazione A.V.O.P.R.O.R.I.T effettua visite specialistiche di dermatologia, senologia, cavo orale . Sempre nella stessa struttura sono presenti gli addetti all’assistenza domiciliare e un centro prelievi.

-          A Basilicanova La struttura è attiva dal 2007. In questa struttura è attivo anche il centro di prenotazione CUP nella mattina del mercoledì.

L’assistenza anziani - Si sviluppa su più  livelli :

-          L’organizzazione dipende dall’Unione Pedemontana, che dispone di un assistente sociale che …

-          Assistenza domiciliare …,

-          Centro diurno anziani - Nato a Basilicagoiano, si trova attualmente nel complesso sociale del Rugantino  a Basilicanova. Nella stessa struttura è reperibile l’assistente sociale della pedemontana. … Cristina Zatti.     

-           Casa di riposo di Monticelli -Struttura moderna, realizzata dal Comune, dispone di un ampio giardino purtroppo non utilizzato dagli ospiti per le loro limitazioni fisiche. Ospita una cinquantina di anziani, di cui solo alcuni autosufficienti. Per impostazione gestionale, sono stati convenzionati una ventina di posti riservati a residenti nel comune, per i quali la retta è ridotta di un terzo.

-          Villa Serena – E’ una casa di riposo privata, per ospiti autosufficienti, inserita nel complesso parrocchiale di Basilicanova.

1. d)I centri sportivi

 -   Monticelli …

-   Basilicanova …

-  Basilicagoiano …

-  Tortiano …

 Sviluppare

1. e) Le consulte – Da anni esistono e operano le consulte: sono organismi volontari che dovrebbero creare una linea di connessione tra la struttura comunale e alcuni settori della società civile. Lo scopo  è encomiabile, ma i risultati sono inevitabilmente limitati, sia per le esigue disponibilità economiche del Comune, sia per la scarsa partecipazione dei cittadini.  Sul territorio sono oggi attive :

- La consulta del terzo settore che gestisce l’ospitalità dei ragazzi bielorussi;

- La consulta dei giovani è stata istituita nel 2012;

- Le consulte degli stranieri sono state costituite nel 2007;

- Le consulte locali delle frazioni;

1. f) Le mostre e gli artisti – Da anni nel Palazzo Civico si organizzano mostre. Sarebbe  interessante realizzare un modesto spazio di mostra permanente per l’esposizione di opere degli artisti del Comune. Tale spazio organizzato da un apposito regolamento, potrebbe poi essere autogestito dagli stessi artisti locali- Sviluppare
2. g) Il sostegno sociale – Già nell’amministrazione di fine Ottocento ritroviamo l’impegno verso la povertà: in quel caso si trattò di realizzare opere stradali per impiegare manovalanza che non aveva altra possibilità di reddito. Una nota del Minardi nella sua ricerca su Montechiarugolo  riporta l’impegno  dell’allora  Podestà Mutti che, in piena epoca fascista, invitava i proprietari a trovare piccole attività per occupare persone prive di mezzi di sostentamento ed evitare tensioni sociali, invito peraltro non accolto.( Cercare altre informazioni  verbali di giunte sul tema). Oggi sono attive le seguenti linee di sostegno: