La visione socialista del periodo prefascista (vedi le lotte agrarie) era certamente molto forte nell'ambito dei salariati, molto modesta, se non nulla, nell’area dei coltivatori diretti e dei proprietari terrieri.
I rappresentanti del partito socialista e del movimento sindacale si impegnarono intensamente in comizi per promuovere le strutture cooperative (ad esempio le conferenze di Italo Salsi ed Enrichetta Clerici a Basilicanova e a Monticelli nel 1902). Nacquero così le prime cooperative:
- La cooperativa di Tortiano
- Società cooperativa agricola di Montechiarugolo
- La cooperativa operaia di consumo di Basilicanova
- La società anonima cooperativa di consumo di Basilicagoiano
- Società anonima cooperativa Agricola di consumo di Tortiano
- La latteria cooperativa di Basilicagoiano
- La ricreativa di Tortiano
In campo agricolo non abbiamo esempi di cantine sociali, come nella vicina Montecchio, e l’unica esperienza di stalla sociale, probabilmente gestita con visione più politica che imprenditoriale, ha avuto vita breve e tormentata. Decisamente più felice fu l’esperienza dei caseifici sociali.