MANISCALCHI Fino agli anni Cinquanta l'attività del maniscalco consisteva nell'applicazione e nella manutenzione dei ferri per cavalli, mucche e altri animali destinati al traino di carri o attrezzi agricoli. Con l’avvento dei trattori l’attività si è minimizzata, riducendosi solo alla cura di alcune patologie delle unghie delle mucche.
Comunemente quando si parla di zoccoli in metallo ci si riferisce agli zoccoli dei cavalli, ma in realtà si producevano zoccoli per tutti gli animali utilizzati per il traino, quindi anche asini, muli, mucche e buoi. Di produzione più recente abbiamo anche zoccoli in alluminio.
ZOCCOLI PER MUCCHE -Si differenziavano da quelli di altri animali per la struttura asimmetrica; erano applicati solo agli animali dedicati al traino. Venivano fissati inchiodandoli alle unghie.
ZOCCOLI PER ALTRI ANIMALI -Le dimensioni variavano a seconda degli animali a cui erano applicati: asini muli e cavalli. Venivano fissati inchiodandoli alle unghie.
CHIODI PER ZOCCOLI – Gli zoccoli erano fissati con chiodi in ferro della lunghezza di 3 cm.
TENAGLIA TAGLIA UNGHIE – Era un attrezzo abbastanza diffuso perché usato non solo dal maniscalco ma anche da qualche vaccaro particolarmente esperto. La struttura era tutta in ferro con maniglie abbastanza lunghe perché le unghie non erano certamente morbide.
COLTELLI TAGLIA UNGHIE – Erano in ferro, con il manico in legno. Avevano forme diverse a seconda delle parti dell'unghia da pulire.