MURATORI

MURATORI - Gli strumenti utilizzati dai muratori erano abbastanza semplici :

ZAPPA PER CALCE – Quando si realizzava la calce partendo da blocchi di pietre cotte a tale scopo, si creava una specie di vasca nel terreno in cui  si buttava la calce in pezzi e l’acqua; con l’utilizzo di una zappetta si tritavano i sassi e poi si impastava con la sabbia.

CAZZUOLE – Ne esistevano di varie dimensioni: grandi, medie, piccole e tutte con manico in legno.

SECCHIO DA CALCE – Serviva quando si dovevano impastare piccole quantità di calce o per prelevarne da uno spazio ove era stata impastata.

MESTOLI – Erano  in ferro, di diverse dimensioni e consistenze; erano utilizzati per la preparazione di piccole quantità di calce.

PENNELLO – Serviva in attività di finitura per bagnare pareti da riparare o intonacare. Le setole erano realizzate con crine di cavallo.

SPARAVELLO – Serviva per posare la calce sul muro e per spianarla. Gli sparavelli più recenti sono in lamiera di ferro, con manico in legno.

MARTELLI - La gamma è decisamente ampia :

-          Mazzette - Corpo  con entrambe le teste a sezione quadrata e manico in legno; in collezione è presente un  modello da 900 gr. e uno da 1000 gr.

-           Martellina mono penna – di struttura robusta, con una testa quadrata e l’altra a penna per il taglio delle pietre.

-          Martellina a due penne – una penna con asse parallelo al manico, l’altra con asse perpendicolare; serviva per spezzare i mattoni.

-          Martellina con entrambe le penne perpendicolari all’asse del manico; serviva per scalcinare il muro.

-          Scure da carpentiere – piccola scure con una testa quadrata che poteva servire anche da martello e come gancio leva chiodi.

SCALPELLI – Naturalmente in acciaio temperato, molto spesso erano realizzati artigianalmente con ferri  di recupero; si diversificavano per larghezza e lunghezza della lama.

STRUMENTI – L’elemento fondamentale era il colpo d’occhio del muratore che, pur non essendo uno strumento, risolveva svariate problematiche. Di strumenti fisici ne possiamo indicare tre:

-          La bolla - Aveva la base in legno e due elementi di riscontro, uno per le superfici orizzontali, l'altro per quelle verticali.

-          Il filo a piombo – Generalmente era in ferro o in bronzo. Poteva assumere varie forme: cilindro con fondo piatto e cilindro con fondo a punta.

-          Il metro – Il più classico era ed è ancora oggi il doppio metro in legno con segmenti da 20 cm. Nel metro sono segnati anche i millimetri.  Tradizionalmente l’unità di misura minima per il meccanico era il millimetro, per il muratore il centimetro.

-          TAGLIA – Nell'Ottocento per sollevare i pesi si utilizzavano pulegge fissate ad una trave.  Quando il carico era troppo pesante per sollevarlo a braccia si utilizzava la taglia.  Lo strumento aveva la funzione di ridurre lo sforzo per il sollevamento (ad esempio una catasta di assi da portare da terra ad un tetto in costruzione). Il meccanismo constava di una coppia di pulegge, una fissata ad un sostegno alto, l’altra che sosteneva il carico da sollevare tramite un tenditore. Una corda veniva avvolta con continuità tra le due pulegge, un capo fissato a quella inferiore, l’altro libero sul quale si esercitava una forza F per il sollevamento. Nella tipologia (vedi disegno) ove le pulegge hanno tre ruote , quando il capo libero viene tirato per una lunghezza D,  la distanza tra le due pulegge si ridurrà di una distanza inferiore perché la corda ha 5 bracci, quindi avremo d = 1/5 D. Ne segue che per l'equilibrio dei lavori :

Distanza x Forza = distanza peso x Peso carico la forza di traino risulterà uguale ad 1/5 del peso

ATTREZZI DA CARPENTIERI - Il carpentiere lavorava il legno che serviva per esigenze strutturali ( esclusi i serramenti): travi, travetti o posa di assi. Gli attrezzi di competenza erano:

-          Martello da carpentiere – dotato di un manico abbastanza lungo, una testa quadrata e una penna sdoppiata per utilizzo da leva chiodi.

-          I " ganciarigoni" – per fissare provvisoriamente  righe orizzontali o verticali per esigenze costruttive.

-          La scure levachiodi – per sagomare travi e travetti.

-          La sega con corpo metallico – per tagliare travetti e altro.

ATREZZI PER STUCCATORI  

Gli stuccatori possono essere di fatto muratori che realizzano intonaci in scagliola, oppure decoratori che creano cornici e fregi, se non vere e proprie sculture.

Attrezzi per intonaci a scagliola:

Frattazzo

Raschiatore 

Attrezzi per decoratori – sono varie tipologie di spatole utilizzabili per cornici e rosoni.